The Juniper Tree
raccontato da Michela Tartaglino Mazzucchelli
e regia
Elena Russo Arman
con
Lorenzo Fontana
Maria Caggianelli Villani
Elena Russo Arman
musiche originali
Alessandra Novaga
The Juniper Tree di Elena Russo Arman è uno spettacolo duro, atroce.
Elena si ispira alla favola dei fratelli Grimm, favola crudele, che ci presenta la storia di un fratello e una sorella.
La mamma muore alla nascita del figlio e viene seppellita sotto un albero di ginepro, the juniper tree. Il padre, attonito dal dolore, non c’è mai, è sempre in distilleria, al lavoro. Come tanti uomini reagisce al dolore con il lavoro e letteralmente togliendosi di dosso ogni possibile emozione, in scena è un bellissimo automa di latta. Ha due figli e qualcuno deve occuparsene e dopo la morte della moglie, sicuramente donna molto amata, si risposa.
Come in tutte le migliori favole non può mancare la matrigna cattiva, colei che decapiterà il figliastro incolpando la figliastra della morte.
La musica di Alessandra Novaga è stridente, acuta, metallica.
Elena Russo Arman è in scena dall’inizio alla fine, ma non è attrice, fa un passo indietro, muove, velata di nero, il bambino che è un pupazzo. Un bambino sicuramente pieno di sensi di colpa. Il suo arrivo alla vita ha provocato la morte della madre.