Short Skin
raccontato da Michela Tartaglino Mazzucchelli
Massimiliano Cividati
Camilla Pistorello
Marco Rizzo
Camilla Violante Sheller
Libero Stelluti
Matteo Vitanza
aiuto regia
Raffaella Bonivento
Nero, imperscrutabile e asettico il palco accoglie cinque ragazzi, colorati energici, vivi.
Non sono solo ragazzi ma quegli esseri che paiono così lontani a tutti, con un loro codice di comunicazione diverso ogni volta, chiusi nel loro mondo segreto e chiusi al mondo: in poche parole ADOLESCENTI.
Eccone uno ci appare un po' sfigato proprio nella fase di passaggio. Gli occhiali, le letture ancora da bambino, chiuso in se stesso, ingobbito....ed ecco che si trasforma, da crisalide in bella farfalla, ma chi è, non è più lui, un fighetto. Ma chi preferivamo? Non è questa la domanda, ma chi diventerà?
E poi arrivano loro, celati dalla nebbia, non solo da questa, i visi non esistono, movimenti frenetici e ripetitivi, in cerca e per chissà che cosa. Alieni. Adulti. Genitori.
Gli alieni e gli adolescenti, una bella accoppiata. Ma si capiranno, avranno lo stesso codice semantico, una linea di comunicazione affine?
Un enorme NO aleggia nella sala. Come faranno a capirsi? Ma ci tentano veramente?
Hanno riti comuni: i pranzi, le cene, le partite di calcio. Alcuni dei momenti in cui coincidono tra queste due entità i luoghi e i tempi. Un pranzo può diventare un ring e una partita di calcio il tentativo di comunicare, ma non sanno come, in che modo, di cosa!