Il rompiballe
raccontato da Michela Tartaglino Mazzucchelli
Max Pisu
Claudio Batta
Claudio Moneta
Stefania Pepe
Roberta Petrozzi
Giorgio Verduci
regia
Marco Rampoldi
Marco Rampoldi
scene
Marco Rossi
Mattia Bordoni
costumi
Francesca Faini
assistente alla regia
Paola Ornati
Marco Rossi
Mattia Bordoni
costumi
Francesca Faini
assistente alla regia
Paola Ornati
Il Rompiballe ”innamorato”
L’amour, ah l’amour….se capita che venga rifiutato dalla ex moglie proprio un vero rompiballe ansioso e con possibili tendenze suicide e si trovi casualmente nella stanza d’albergo accanto a un killer che deve sparare dalla finestra per un crimine, allora si che c’è da ridere.
E le risate a crepapelle sono il filo conduttore di tutto lo spettacolo Il Rompiballe tratto da un testo del francese Francis Veber di cui Marco Rampoldi cura la regia. Chi meglio di Max Pisu poteva impersonare il personaggio del fotografo ansioso e ancora follemente innamorato della moglie che l’ha lasciato per uno psichiatra? Ebbene si, con tutta la sua carica paradossale e irriverente Max Pisu è proprio il rompiballe. Invece lo spietato killer al quale ne capitano di tutti i colori e che si deve prendere per forza cura del fotografo che vuole suicidarsi per amore, è interpretato dal bravissimo Claudio Batta.
L’amour, ah l’amour….se capita che venga rifiutato dalla ex moglie proprio un vero rompiballe ansioso e con possibili tendenze suicide e si trovi casualmente nella stanza d’albergo accanto a un killer che deve sparare dalla finestra per un crimine, allora si che c’è da ridere.
E le risate a crepapelle sono il filo conduttore di tutto lo spettacolo Il Rompiballe tratto da un testo del francese Francis Veber di cui Marco Rampoldi cura la regia. Chi meglio di Max Pisu poteva impersonare il personaggio del fotografo ansioso e ancora follemente innamorato della moglie che l’ha lasciato per uno psichiatra? Ebbene si, con tutta la sua carica paradossale e irriverente Max Pisu è proprio il rompiballe. Invece lo spietato killer al quale ne capitano di tutti i colori e che si deve prendere per forza cura del fotografo che vuole suicidarsi per amore, è interpretato dal bravissimo Claudio Batta.
Il testo e lo spettacolo sono una serie di accadimenti esilaranti dove l’ironia fa da maestra. Il bello è che non si sa cosa possa capitare ancora al nostro killer, cosa il rompipalle e tutti gli altri personaggi (interpretati egregiamente da Claudio Moneta, Stefania Pepe, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci) possano escogitare per rompere le uova nel paniere al nostro sicario.
Ma riuscirà il fotografo a parlare con la sua ex moglie e a rinsavire dalla follia d’amore e il killer a perpetrare l’assasinio dalla camera d’albergo? Queste le domande che ci accompagnano nello spettacolo tra una risata e l’altra.