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Farà giorno

belmondo
raccontato da
Cristina Belmondo
 
Commedia
in due atti di
Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi
 
con:
Gianrico Tedeschi
Elisabetta Femiano
Alberto Onofrietti

regia
Piero Maccarinelli
 
produzioni
Artisti Riuniti
 
 

incidente /intʃi'dɛnte/ s. m. [uso sost. dell'agg. incidente]. - 1. [avvenimento inatteso, per lo più con effetti dannosi, che...

 

Si parte da qui: un incidente che cambia e incide per sempre il destino di X e di Y. Uno l'antitesi dell'altro: età, cultura, formazione, consuetudini e colore politico.

 

I due protagonisti sono dei magnifici pittori, si detestano, si guardano, si studiano, e, gradualmente si scoprono. Seduti davanti alle loro tele va in scena la vita con tutte le sue sfumature e cambiamenti racchiusa in un barattolo colmo d'acqua per pennelli. Inizialmente i gesti sono violenti: una nuvola nera perfetta si forma, seguita subito dopo da una pennellata rossa e via via, colpo dopo colpo, l'acqua non avrà pace, sino ad arrivare ad una tinta indefinita dove è il caos a regnare.

 

Proprio lì, in quel momento, intuisci e vivi la meraviglia del cambiamento, quando non vedi più il tuo colore, non lo riconosci, ti ha abbandonato, si è mischiato, diluito per trasformarsi, per unirsi all'altro e diventare il nuovo.

 

Il risultato è profondo, denso, inatteso e commovente. Un acquerello perfetto dalla linee ben marcate disegnate da Gianrico Tedeschi (il Rosso) e Alberto Onofrietti (il Nero): vivere è anche questo: unirsi per ritrovarsi migliori.